SCUOLA di DOTTORATO di RICERCA in
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SCUOLA di DOTTORATO di RICERCA in
SCUOLA di DOTTORATO di RICERCA in “SCIENZE dell’INGEGNERIA” (cicli XI-XII-XIII-XIV) Facoltà di Ingegneria Università Politecnica delle Marche Verbale della riunione del Consiglio della Scuola di Dottorato di Ricerca in “Scienze dell’Ingegneria” tenutasi il giorno mercoledì 10 aprile 2013, alle ore 11:30, presso la sala riunioni della Presidenza della Facoltà di Ingegneria per discutere il seguente ordine del giorno: 1. Comunicazioni; 2. Ratifica determinazioni del direttore; 3. Autorizzazione attività extra-dottorato dei dottorandi; 4. Pratiche studenti; 5. Organizzazione della scuola di dottorato; 6. Ripartizione risorse; 7. Accordi e convenzioni; 8. Attività didattica; 9. Sito web; 10. Agenda dei lavori del Consiglio; 11. Varie ed eventuali. Presiede il Direttore della Scuola, Prof. Graziano Cerri; funge da segretario verbalizzante il Prof. Nicola Paone. Sono presenti i Proff.: Franco Chiaraluce, Francesco Canestrari, Francesco Simoni, Sandro Fioretti, Francesco Piazza, Fabrizio Davì, Tommaso Leo, Claudia Diamantini, Valeria Corinaldesi, Paolo Clini, Ferruccio Mandorli. Sono assenti giustificati i Proff: Sauro Longhi, Fabio Polonara, Fausto Pugnaloni, Renato Ricci, Erio Pasqualini, Maurizio Brocchini. Il Presidente riconosce la validità della seduta e la dichiara aperta alle ore 11:30. Il Presidente inizia l’esame dei punti all’O.d.G. 1. Comunicazioni. Il presidente comunica che il Centro Studi Vitruviani e la Scuola di Dottorato in Scienze dell’Ingegneria, nella persona del Prof. Paolo Clini, hanno organizzato una serie di seminari dal titolo: “Fano e Vitruvio: incontri con la classicità” che avranno come oggetto i lavori di ricerca dei dottorandi del curriculum “Architettura Classica e Studi Vitruviani”. Il presidente dà lettura della nota 6934 del 8/3/13 del direttore amministrativo con la quale si comunica che il ministero ha assegnato al nostro Ateneo 14 borse del FSG e di queste 10 sono relative ad ambiti di indagine prioritario ricompresi tra quelli della scuola di Ingegneria. 2. Ratifica determinazioni del direttore Non vi sono argomenti da discutere in questo punto all’OdG 3. Autorizzazioni attività extra-dottorato dei dottorandi ……… omissis ………… 4. Pratiche studenti ……… omissis ………… 5. Organizzazione della scuola di dottorato Accreditamento Il Presidente comunica che in data 14-3-2013 si è riunita la commissione istruttoria per l’analisi del DM94 del 8/2/13 formata dal Direttore della Scuola e dai Proff Davì, Corinaldesi, dal Dott. Emanuele Storti rappresentante dell’ADI-Ancona. Il prof. Ricci era asente giustificato. Il Presidente riferisce che il testo risulta per molti aspetti (soprattutto quelli riguardanti le scuole di dottorato e i curricula) lacunoso e vago; interpellata a tal proposito l’Amministrazione, la commissione ha appreso che molti quesiti, formulati anche da altri Atenei, sono stati inviati al Ministero. Il presidente propone che: 1) la commissione resti in contatto con l’Amministrazione al fine di chiarire gli articoli che risultano più cogenti per l’organizzazione della scuola; 2) la commissione si riconvochi non appena saranno giunti dal ministero i chiarimenti richiesti. Il consiglio approva. La certificazione di "Doctor Europaeus" Il Presidente comunica che dall’ADI è stata fatta richiesta che la nostra scuola possa rilasciare la certificazione aggiuntiva di “Doctor Europaeus”. Il “dottorato europeo” è una certificazione allegata ad un titolo nazionale di dottorato di ricerca che si qualifica per determinate caratteristiche di internazionalizzazione. Nel 1992 la Confederazione delle Conferenze dei Rettori dell'Unione Europea (oggi EUA - European University Association) ha elaborato un marchio comune di “dottorato europeo” che può essere congiunto ad un titolo nazionale di dottorato di ricerca nel caso in cui tale titolo sia stato conseguito nel rispetto di quattro condizioni relative alla co-tutela e alla valutazione di giuria internazionale, al plurilinguismo e alla mobilità del dottorando. Il Presidente propone che il Consiglio accolga la richiesta dell’ADI e che, non appena sarà operativo il DM94, la Scuola di Dottorato in Scienze dell’Ingegneria si faccia promotrice di un’azione mirante a far inserire nel regolamento di dottorato di Ateneo delle condizioni per il rilascio di tale certificazione. Il consiglio approva. Organizzazione del “Dottorato Day” Il Presidente ricorda al Consiglio che, tramite l’ILO, è stato inviato alle aziende il seguente materiale: 1) lettera di invito per il D-Day; 2) locandina dell’evento; 3) riassunti delle tesi di dottorato. Il presidente propone che, per motivi logistici, per l’esposizione orale siano allestiti sei spazi in aula Polifunzionale e che le presentazioni siano articolate come segue. 1. Area Architettura: 1. Cecilia Carlorosi, Osmo.polis: infra_strutture socialmente utili ed ecologicamente compatibili (*). 2. Francesca Ottavio, L’architettura del benessere: strumenti multidisciplinari per la qualità della vita. 3. Ngoc Van Anh Le, Housing development situation and climate-adapted design solutions for Hue city (*). 5. Alessio Mastrucci, Studio sperimentale e numerico sui muri solari per il risparmio energetico, il comfort termico e la sostenibilità degli edifici residenziali. 6. Alexandru Serbanati, Applying the Internet of Things and Internet of People paradigms to the urban context. 7. Ambra Vegliò, Valutazione sperimentale e analitica di involucri opachi verticali: ottimizzazione in clima temperato caldo. 8. Costantino Carluccio, Metodi di retrofitting sostenibile dell’edilizia residenziale pubblica, realizzata dal secondo dopoguerra fino alla fine degli anni ’80. 9. Elena Seri, L’uso combinato di NDTs innovativi per la valutazione dello stato di conservazione di affreschi, stucchi e intonaci su volte sottili leggere. 10. Roberto Laghetti, Model engineering for the adaptive control of energy efficient buildings and components. 11. Giovanni Battista Goffredo, Smart surfaces for Architectural Heritage: self-cleaning titanium dioxide nano-coatings on travertine. 2. Area Costruzioni e Strutture: 1. Daniela Isidori, A low-cost structural health monitoring system for residential buildings: experimental tests on a scale model. 2. Federico Robuffo, An innovative approach for automated job-site work progress assessment. 3. Pierpaolo Scorrano, Wireless platform for non intrusive and real time diagnosis of buildings. 4. Sara Capodaglio, Valutazione della durabilità di strutture in calcestruzzo armato rinforzate con tessuti in fibra di carbonio (CFRP). 5. Gian Vittorio Battilà, Discariche controllate in pendio - Aspetti critici. 6. Luca Riderelli, Applicazione di cementi fotocatalitici nelle opere di ingegneria civile. 7. Milo Santini, Processo biologico avanzato in continuo via nitrito per il trattamento dei surnatanti anaerobici. 8. Sara Cristina Teresa Trianni, Probabilistic Seismic Hazard Assessment at a strategic site in the Bay of Bengal. 9. Stefano Palpacelli, Tecniche e metodologie per la caratterizzazione idrodinamica degli acquiferi fessurati. 10. Alessandro Tombari, Seismic Response of Extended Pile Shafts Considering Nonlinear Soil - Pile Interaction. 11. Leonello Belogi, Studio e ottimizzazione di geosintetici per pavimentazioni flessibili rinforzate”. 3. Area Energetica: 1. Lisa Moriconi, Lo Sfruttamento del Vento per la Progettazione della Ventilazione Naturale degli Edifici (*). 2. Daniele Vitali, Progetto, simulazione e sperimentazione di sistemi energetici ibridi di tipo eolico-fotovoltaico. 3. Emanuela Brunetti, Caratterizzazione di generatori SOFCs tubolari a supporto anodico. 4. Enrico Renzi, Controllo dello strato limite cinematico su profili alari per aerogeneratori eolici in flussi liberi ed intubati. 5. Khaled Maoulaoui, Sistema solare per il mantenimento della catena del freddo. 6. Roberto Romagnoli, Aerogeneratori eolici ad asse verticale: analisi numerica, verifica sperimentale e messa a punto di un campo di prova per prototipi full-scale. 7. Valentina Ciatteo, Sistemi di abbattimento delle emissioni di un motore navale. Analisi tecnica ed economica degli investimenti. 8. Valerio D'Alessandro, Numerical Solutions of Turbulent Flows: industrial applications. 4. Area Meccanica e Gestionale: 1. Adele Di Salvia, Stabilità microstrutturale e creep delle leghe di Magnesio. Claudio Favi, Verso l’eco-design: una piattaforma per la progettazione di prodotti meccatronici e servizi ecosostenibili orientata al ciclo di vita. 2. Francesca Sopranzetti, Acoustic Beamforming: innvative methods to overcome current limitations. 3. Ilaria Ercoli, Development of measurement procedures for the determination of the distribution of temperature and humidity in the domestic environment and inside building materials. 4. Lorenzo Stroppa, Self-Adapting Robot Vision System: Design and Development of a Quality Control Agent for Intelligent Manufacturing Systems. 5. Marco Arnesano, Design of a comfort-based smart metering system for sport and recreational buildings. 6. Massimo Natalini, Sviluppo del sistema hardware di un dispositivo biomedicale per la sperimentazione medica contro l’epilessia. 7. Samer Issam El-Mohtadi, Modelli di previsione delle caratteristiche qualitative di prodotti laminati in acciaio tramite definizione dei parametri termo meccanici di lavorazione. 8. Stefano Serafini, Quality Control Agent: Self-Adaptive Laser Vibrometry for on-line Diagnostics 5. Area Informatica e Automazione: 1. Andrea Claudi, Robots as Cyber-Physical Systems: new perspectives for the design of autonomous robots. 2. Angelo Parente, Finding special structures in Integer Linear Programming problems. 3. Emanuele Glorio, Formal Methods for Service Oriented Software Engineering. 4. Giacomo Astolfi, Data-based design of Fault Detection and Isolation (FDI) Systems. 5. Gianluca Di Buò, Modular programming: from mobile robotic to wireless sensor network. 6. Lorenzo Boaro, Formal Methods for Semantic Case Management. 7. Paolo Raspa, Advanced strategies for control and fault diagnosis of marine surface vessels. 8. Riccardo Donnini, Modellazione e simulazione di sistemi domotici per la gestione dell’energia. 6. Area Elettronica, Bioingegneria e TLC: 1. Desar Shahu, Monitoraggio dell’attività respiratoria mediante l’utilizzo delle onde elettromagnetiche (*). 2. Elvira Maranesi, Analisi cinematica, dinamica ed elettromiografia del functional reach in soggetti diabetici. 3. Lorenzo Cifola, Design of High Frequency Reconfigurable Components for Space and Defence Applications. 4. Roberto Bacchiani, Tecniche di predizione di riscaldamento a microonde in camera riverberante e verifiche sperimentali. 5. Francesco Aieta, Light Propagation Control with Flat Plasmonic Metasurfaces (*). 6. Andrea Primavera, Advanced Algorithms for Audio Quality Improvement in Musical Keyboards Instruments. 7. Blerina Zanaj, Stima dei parametri vitali mediante radar UWB (*). 8. Fabrizio Borion,i Architetture, protocolli e sensori per applicazioni in telemedicina. 9. Marco Bianchi, Cryptography and Physical Layer Security: The Role of Channel Coding. 10. Massimo Mercuri, Sviluppo di un sistema di riconoscimento vocale distribuito. Note: (*) = probabili assenti Il consiglio approva. Il presidente propone che per ogni area sia nominato un presidente di sessione che avrà il compito di: 1. curare l’allestimento dello spazio relativo all’area e verificare che tutto il materiale per le presentazioni sia approntato al momento dell’inizio della manifestazione; 2. illustrare l’attività dell’area ed introdurre i lavori; 3. presiedere alle presentazioni verificando il rigoroso rispetto dei tempi da parte degli oratori (10 minuti massimo per ogni presentazione). I presidenti proposti sono: 1. Area Architettura: Prof. Bonvini 2. Area Costruzioni e Strutture: Prof. Brocchini 3. Area Energetica: Prof. Bevilacqua 4. Area Meccanica e Gestionale: Prof. Paone 5. Area Informatica e Automazione: Prof. Diamantini 6. Area Elettronica, Bioingegneria e TLC: Prof. Chiaraluce Il consiglio approva. 6. Ripartizione risorse Il presidente chiede ai consiglieri se ci siano richieste di modifica relativamente ai criteri di ripartizione di posti e borse adottati per il XIV ciclo. Poiché nessun consigliere avanza proposte, il presidente propone di passare al punto successivo. Il Consiglio approva. Approvazione progetto europeo ENHACED Il prof. Paone informa il Consiglio che è appena giunta notizia ufficiale dell’approvazione del progetto europeo ENHANCED, coordinato dal prof. P. Castellini. Il progetto è finanziato nell’ambito delle azioni Marie Curie e finanzia un European Industrial Doctorate EID. Prevede la partecipazione di UNIVPM come partner accademico, che rilascerà il titolo di Dottore Europeo a 3 candidati Marie Curie, che svolgeranno le loro attività presso UNIVPM (1) e presso il partner industriale, la ditta LMS di Lovanio, Belgio (2). La selezione dei dottorandi ammessi a tale programma dovrà essere svolta conformemente alle regole delle azioni Marie Curie, stabilite a livello europeo; il recente DM-94 prevede esplicitamente all’articolo 8, comma 5 che “Nel caso di progetti di collaborazione comunitari ed internazionali possono essere previste specifiche procedure di ammissione e modalità organizzative che tengano conto delle caratteristiche dei singoli progetti, purchè attivati nell’ambito di corsi di dottorato accreditati”, per cui, sebbene il DM-94 non sia ancora in vigore, si auspica che si possa operare in tale spirito. Visto che il contratto in negoziazione prevede che il ricercatore Marie Curie venga iscritto a un corso di dottorato, viste le tematiche del progetto perfettamente coerenti con quelle della Scuola di Dottorato curriculum Ing. Meccanica e Gestionale, il Consiglio della Scuola esprime parere favorevole affinché siano attivati tre posti di dottorato senza borsa riservati ai vincitori della selezione Marie Curie. Tale selezione sarà effettuata con le modalità previste dai contratti europei Marie Curie, ovvero un candidato sarà selezionato da UNIVPM e due da LMS, da commissioni costituite ad-hoc, composte da 3 membri appartenenti ai due partner del consorzio (UNIVPM ed LMS). Il Presidente propone che l’amministrazione affronti al più presto la questione al fine di poter attivare i posti di dottorando che verranno finanziati dal progetto ENHANCED secondo modalità conformi alle regole dei progetti europei Marie Curie, sia per le modalità di ammissione che per le modalità organizzative, invitando il prof. P.Castellini in qualità di responsabile scientifico del progetto ed il prof. N.Paone in qualità di coordinatore del curriculum Ing.Meccanica e Gestionale a seguire la pratica, informando il Consiglio dell’esito. Il Consiglio approva Mobilità Il Presidente ricorda che nella seduta del Consiglio del 4-12-12 è stata chiusa la gestione dei fondi di mobilità relativa all’A.A. 2011-2012, di cui la Tabella 1 riporta il dettaglio dell’utilizzo. TABELLA 1. Missioni approvate e relativi tetti massimi di spesa e rimborsi effettivi A.A. 2011-2012 Curriculum ICEA Dottorando/i Pierpaolo Beladinelli Destinazione Vienna+Udine Tetto di spesa 1590 Cecilia Carlorosi Le Ngoc van Anh Cina 5000 Rimborso 1287.77 + 578.52 636.86 + 323.74 Francesca Ottavio Elena Bellu Martina Giovannelli Ekaterina Tishenco Lorenzo Graziani Leonello Belogi Arianna Stimilli Edoardo Bocci Giorgio Agarbati Lublin (Polonia) Delft (Olanda) Wisconsin Roma Parigi 1000 1100 1045 668 1120 Matteo Pirro Lucio Ciabattoni Paolo Raspa Alessandro Benini Donatello Tina Gaeta Atene Trondheim, Norway Philadelphia Roma 1100 1100 2000 500 993 Eleonora Santecchia Monica Pantaloni Cracovia Nanjing 1734 1128 +2587.00 Totale ICEA IIGA Totale IIGA IMAT Totale IMAT Meccanica & Gest Lorenzo Stroppa Marco Arnesano Massimiliano Battistelli Francesca Sopranzetti Totale Mecc IBET Valentina Di Mattia Elvira Maranesi Leonardo Gabrielli Marco Bianchi Desar Shahu Totale IBET Energetica Boigues Munoz Carlos Duilio Guetti Boigues Munoz Carlos Totale Energetica Studi Vitruviani Daniela Amadei Totale Studi Vitr. TOTALE GENERALE Braganca Bruxelles Genova New York 2100 800 600 2180 Dubrovnik Lisbona Helsinki Zurigo-Losanna Roma 1592 1090 1128 2230 990 Kiev Rotterdam Stoccarda 1500 650 450 Einsiendeln 650 943.69 1091.77 1045.00 674.00 1056.88 10225.23 694.80 1130.40 596.68 500.00 871.70 3793.58 821.02 1949.02 1474.60 578.05 600.50 1911.03 4564.18 1222.26 1051.23 1065.89 512.28 686.00 4537.66 1212.12 623.13 439.42 2274.67 450.56 450.56 27794.90 Il Presidente propone che la Tabella 1 sia riportata nei futuri verbali delle riunioni del Consiglio finché tutte le somme impegnate non siano state spese. Il consiglio approva. Il Presidente, dopo aver ribadito quanto stabilito dal consiglio nella seduta del 16-9-2011 relativamente alla gestione e all’utilizzo dei fondi destinati alla mobilità dei dottorandi e il criterio di ripartizione dei fondi sulla base della numerosità dei docenti dei curricola adottato nella seduta del 13-3-2012, ricorda la seguente ripartizione indicativa della somma spettante a ciascun curriculum per l’A.A. 2012-2013, approvata dal Consiglio nella seduta del 4-12-12: ICEA IIGA IMAT Mecc & Gest IBET Ener 11650 € 6220 € 9480 € 4870 € 7040 € 5140 € Totale 44400 € Il Presidente sottopone al Consiglio quanto approvato nella seduta del 4-12-12 e del 27-2-13 per l’utilizzo dei fondi di Ateneo per la mobilità dei dottorandi, di cui alla Tabella 2, per l’A.A. 20122013 TABELLA 2. Missioni approvate e relativi tetti massimi di spesa per l’A.A. 2012-2013 Curriculum IBET Dottorando/i Corrado Giuliani Vinicio Barone (rinuncia) Maturo Totale IBET ICEA Dottorandi Pugnaloni Zitti Agarbati Belardinelli Tassotti Frigio Totale ICEA IIGA Testa Pirro Rivosecchi Sernani Totale IIGA IMAT Santecchia Totale IMAT Meccanica e Ceccacci Gestionale Papetti Luzi Destinazione Saragozza Osaka Casablanca Prof. Cina Losanna Polimi (art. al World Congr Sevastopol Ucraina Kos Grecia Dubendorf (CH) Richiesta 1620 (470+380+690+80) 1314 (773+209+332) 1135 (460+375+300) 1500 835 2458 1500 1500 (300+850+350) 1014 1150 500 (100+28+236+150+500) 1770 (420+660+440+250) 1080 1080 (350+230+250+250) 2700 (300+1200+1200) 580 1000 Gaeta 900.60 (250+62.60+200+388) (European PhD School) Parigi EECI 830 (450+60+320) (PhD School) Parigi EECI 1150 (190+330+60+400+120+60) (PhD School) Hue – Int. 1430 (830+200+300+100) Conf Sorrento (int. Conf Nano) Bochum (Ger) Int Conf. Seoul – Int Conf Munich – Int. Tetto di spesa 850 773 5810 450 380 710 1130 1113 (130+423+320+240) 2670 553 1380 (580+400+400) 553 980 2250 (600+900+750) 1500 1150 (550+200+400) 750 Conf Totale Mecc&Gest 3230 Il Prof. Fioretti riferisce che il Dott. Barone ha rinunciato alla missione ad Osaka, e pertanto il presidente propone che la somma prevista per tale missione (773 Euro) sia rimessa nella disponibilità del curriculum IBET. Il Consiglio approva. Prima di passare all’esame delle nuove richieste di accesso ai fondi di mobilità, il Presidente ricorda al consiglio che nella seduta del 27-2-13 è stata regolamentata la procedura di inoltro al consiglio di tali richieste, stabilendo che siano esaminate le sole richieste che pervengono al direttore dai coordinatori di curriculum. E’ stato anche deliberato che al fine di poter garantire l’accesso ai fondi di mobilità al massimo numero possibile di dottorandi, è stato adottato dal consiglio, in modo definitivo, il principio del cofinanziamento. Più specificatamente, nello stabilire il tetto massimo di spesa, sarà data priorità alla copertura delle spese di viaggio e di iscrizione a congressi o a scuole. Il consiglio approva. Il Presidente sottopone al Consiglio l’esame analitico delle nuove proposte di utilizzo dei fondi di Ateneo per la mobilità dei dottorandi, pervenute secondo le modalità stabilite dal consiglio di cui alla Tabella 3, per l’A.A. 2012-2013 TABELLA 3. Missioni da approvare e relativi tetti massimi di spesa per l’A.A. 2012-2013 Curriculum Dottorando/i Destinazione Richiesta Tetto di spesa ICEA Totale ICEA IIGA Laura Genga San Diego 1870 (890+50+420+400+110) Totale IIGA IMAT Totale IMAT Meccanica e Gestionale Tot Mecc-Gest IBET Cristiano Scavongelli Tamara Monti 1050 1050 Berlino Seattle 1115 (295+300+100+300+120) 695 1916 1073 (57+762+254+548+160+100+35) Totale IBET 1768 Il presidente propone che, avendo applicato le regole precedentemente stabilite, siano accolte le richieste nella misura dei tetti di spesa previsti per ogni missione. Il Consiglio approva. 7. Accordi e convenzioni Il Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio la bozza di convenzione tra Univpm e il Centro Studi Vitruviani, riportata in allegato A, da stipulare per regolamentare il rapporto tra il Centro e l’Università nei confronti dei dottorandi Amadei Daniela, Del Bianco Caterina, Gasparini Massimo, Proietti Marco, curriculum “Architettura Classica e Studi Vitruviani: Analisi, Rappresentazione, Comunicazione, Tutela”, XIII ciclo. Dopo attenta analisi, constatato che il testo della convenzione è conforme con quanto stabilito dal consiglio nella seduta del 27-2-13, il Presidente propone che il testo della convenzione sia approvato. Il consiglio approva. 8. Attività didattica Il Presidente riferisce che nel consiglio di Facoltà del 23-3-13 ha portato all’attenzione del Preside e dei consiglieri l’attività didattica della Scuola di Dottorato, in particolare dei 10 corsi di 24 ore autorizzati dal Senato Accademico, alla luce delle limitazioni sull’attività didattica imposte dal Decreto AVA. Nelle more di una ristrutturazione generale dell’attività didattica di tutta la Facoltà, si è convenuto di attivare 5 corsi per ogni A.A. Si passa quindi all’esame delle proposte pervenute 1. Project Management, Prof. Maurizio Bevilacqua, allegato B1. 2. Stabilità di Lyapunov e biforcazioni elementari, Prof. Flaviano Battelli, allegato B2. 3. Economia e Management del Trasferimento Tecnologico, Prof. Donato Iacobucci, allegato B3. 4. Metodi quantitativi per problemi di ottimizzazione discreta, Prof. Fabrizio Marinelli, allegato B4. 5. Metodi e strumenti di rappresentazione e gestione di processi, Prof. Ferruccio Mandorli, allegato B5. Il Presidente propone di esaminare anche il corso 6. Progettare la ricerca i progetti europei, Prof. Nicola Paone, allegato B6. che in passato ha riscosso apprezzamento e consensi da parte dei dottorandi e che non è attivo da due anni. Si apre la discussione dalla quale emerge la volontà del Consiglio di erogare tutti e sei i corsi. Il Presidente propone di portare all’esame del prossimo Consiglio di Facoltà la proposta della scuola di attivare tutti i corsi. Il Consiglio approva. Il presidente, a seguito della e-mail del 27-2-13 relativa a questo punto dell’OdG, cede la parola al Prof. Leo affinché illustri la sua proposta riguardante la didattica nella scuola di dottorato. Il Prof. Leo propone l’utilizzo di nuove modalità di erogazione dell’attività didattica, come per esempio i MOOC (massive open online course): corsi online aperti pensati per una formazione a distanza che coinvolga un numero elevato di utenti, che accedono ai contenuti unicamente via web. Il Presidente propone che sia accolta la proposta del Prof. Leo e che si esplorino le esigenze tecniche cui la facoltà dovrebbe far fronte per attivare corsi in queste modalità. Il Consiglio approva. Il Presidente, nel ricordare che nella seduta del 19-10-2012 è stato approvato un ciclo di seminari proposto da eminenti studiosi dell’Accademia Marchigiana di Scienze, Lettere ed Arti, sottopone al consiglio i seminari previsti per il prossimo A.A. I seminari hanno lo scopo di approfondire le conoscenze di base sulle discipline che concorrono a formare un ricercatore e/o a indicare temi di notevole attualità. Il presidente propone di approvare il seguente calendario dei seminari proposto dai membri dell’Accademia. 22-5-13 S. Sconocchia: “Le scienze nel mondo antico” 19-6-13 G. Latini: “Storia della termodinamica” 10-7-13 G. Iacobone: “Le tecnologie alla base delle sviluppo della cardiochirurgia” 14-10-13 L. Cannelli: “Il ‘Metodo Scientifico’ per la conoscenza delle leggi della Natura (secondo un fisico sperimentale)” 27-11-13 L. Gardini: “Sistemi dinamici e applicazioni” 22-1-14 19-2-14 12-3-14 R. De Leo: “L’elettromagnetismo dalla Genesi alla risonanza magnetica” T. Rozzi: “Principi di nanotecnologia” P. Pettenati: “Ricerca, innovazione e sviluppo economico” Il Consiglio approva. 9. Sito web Non vi sono argomenti da discutere in questo punto all’OdG 10. Agenda dei lavori del Consiglio Il Presidente propone di organizzare una prossima riunione del consiglio della scuola nel mese di maggio, salvo necessità non previste che costringano ad anticipare tale data. Il consiglio approva. 11. Varie ed eventuali Non vi sono argomenti da discutere in questo punto all’OdG Il presente verbale sarà inviato tramite e-mail a tutti i membri del consiglio; la lettera di invio sarà allegata e farà parte integrante del presente verbale (all. 1). Se, entro tre giorni dall’invio, il presidente non avrà ricevuto segnalazioni di sostanziali modifiche, il verbale sarà considerato approvato. Ancona, 10 aprile 2013. Il Segretario (Prof. Nicola Paone) Il Presidente (Prof. Graziano Cerri) ALLEGATO A CONVENZIONE TRA L’UNIVERSITA’ POLITECNICA DELLE MARCHE E IL CENTRO STUDI VITRUVIANI TRA L’Università Politecnica delle Marche, nella persona del Rettore pro-tempore, Prof. Ing. Marco Pacetti, nato ad Ancona il 15.10.1947, domiciliato per la carica in P.zza Roma 22 - Ancona, codice fiscale n. 00382520427 (d’ora innanzi detta Università) autorizzato alla stipula del presente atto con delibera del Consiglio di Amministrazione del .............................; E Il Centro Studi vitruviani, nella persona del legale rappresentante Luciano Filippo Bracci Anselmi Medici, domiciliato per la carica presso la sede del Centro Studi Vitruviani di Fano Codice Fiscale 90039270419 / P. IVA 02457410419; in seguito congiuntamente denominate “le Parti”; PREMESSO CHE - il “Regolamento Dottorato di ricerca”, emanato con D.R. n. 903 del 22.05.06 e s.m.i., all’art. 11.4 recita: Per tutta la durata del corso è vietato lo svolgimento di prestazioni di lavoro a tempo indeterminato. Per i dottorandi borsisti e non borsisti che svolgono attività lavorativa a tempo indeterminato presso enti/soggetti privati, eventuali deroghe possono essere concesse eccezionalmente nel caso di interesse congiunto allo svolgimento dell’attività di ricerca, previa stipula di apposita convenzione tra l’Università e l’ente/soggetto esterno e subordinatamente al parere del Consiglio della Scuola; - Il dott. Amadei Daniela è iscritto alla Scuola di Dottorato di ricerca in Scienze dell’Ingegneria, Facoltà di Ingegneria Università Politecnica delle Marche, Ancona – curriculum Architettura Classica e Studi Vitruviani: Analisi, Rappresentazione, Comunicazione, Tutela 13° ciclo n.s – istituito per gli anni 20122013-2014; - Il dott. Del Bianco Caterina è iscritto alla Scuola di Dottorato di ricerca in Scienze dell’Ingegneria, Facoltà di Ingegneria Università Politecnica delle Marche, Ancona – curriculum Architettura Classica e Studi Vitruviani: Analisi, Rappresentazione, Comunicazione, Tutela 13° ciclo n.s – istituito per gli anni 20122013-2014; - Il dott. Gasparini Massimo è iscritto alla Scuola di Dottorato di ricerca in Scienze dell’Ingegneria, Facoltà di Ingegneria Università Politecnica delle Marche, Ancona – curriculum Architettura Classica e Studi Vitruviani: Analisi, Rappresentazione, Comunicazione, Tutela 13° ciclo n.s – istituito per gli anni 20122013-2014; - Il dott. Proietti Marco è iscritto alla Scuola di Dottorato di ricerca in Scienze dell’Ingegneria, Facoltà di Ingegneria Università Politecnica delle Marche, Ancona – curriculum Architettura Classica e Studi Vitruviani: Analisi, Rappresentazione, Comunicazione, Tutela 13° ciclo n.s – istituito per gli anni 20122013-2014; - L’Associazione Centro Studi Vitruviani è interessata allo svolgimento e allo sviluppo delle attività di ricerca nei settori disciplinari del curriculum Architettura Classica e Studi Vitruviani: Analisi, Rappresentazione, Comunicazione, Tutela della Scuola di dottorato di ricerca in Scienze dell’Ingegneria, Facoltà di Ingegneria Università Politecnica delle Marche, Ancona, ed in particolare nel campo dell’ Architettura Classica e Rinascimentale; - tra l’Università e l’Associazione Centro Studi Vitruviani esiste un interesse congiunto allo svolgimento dell’attività di ricerca e pertanto “le Parti” intendono stabilire un rapporto di collaborazione per la realizzazione di programmi comuni; SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE: ART. 1 L’Università e l’associazione Centro Studi Vitruviani convengono di istituire un rapporto di collaborazione per la realizzazione di programmi comuni di ricerca scientifica, in particolare nei settori disciplinari del curriculum Architettura Classica e Studi Vitruviani: Analisi, Rappresentazione, Comunicazione, Tutela della Scuola di dottorato di ricerca in Scienze dell’Ingegneria, Facoltà di Ingegneria Università Politecnica delle Marche, Ancona. ART. 2 Il dott. Amadei Daniela svolge il programma di ricerca nell’ambito delle tematiche di cui al precedente articolo ed in particolare con riferimento allo studio della proporzione architettonica e armonia musicale nell’arte da Vitruvio al Rinascimento . Il dott. Del Bianco Caterina svolge il programma di ricerca nell’ambito delle tematiche di cui al precedente articolo ed in particolare con riferimento all’aggiornamento della carta archeologica di Fanum Fortunae . Il dott. Gasparini Massimo svolge il programma di ricerca nell’ambito delle tematiche di cui al precedente articolo ed in particolare con riferimento allo studio della Via Flaminia nell’area medio-adriatica . Il dott. Proietti Marco svolge il programma di ricerca nell’ambito delle tematiche di cui al precedente articolo ed in particolare con riferimento allo studio del futuro del classico. ART. 3 La responsabilità e il coordinamento delle attività derivanti dalla presente convenzione sono affidati per il Centro Studi Vitruviani al Dott. L.F. Bracci Anselmi Medici e per l’Università al Prof. Paolo Clini ART. 4 La ricerca svolta in esecuzione della presente convenzione potrà essere oggetto di relazioni che riporteranno il complesso delle attività svolte e dei risultati acquisiti. I risultati che deriveranno dalle attività condotte dal dottorando saranno di proprietà congiunta delle Parti. Il loro utilizzo dovrà avvenire con precisa menzione della partecipazione di entrambe. ART. 5 Le Parti si impegnano ad osservare e far osservare la riservatezza su notizie, dati, fatti o circostanze di cui il dottorando sia venuto a conoscenza durante la permanenza nelle strutture dell’altro ente, salvo che la divulgazione non sia stata debitamente autorizzata dai relativi Responsabili Scientifici. ART. 6 I diritti patrimoniali derivanti dalle eventuali invenzioni realizzate nell’ambito delle attività oggetto della presente convenzione saranno disciplinati con appositi atti, nel rispetto delle norme di legge vigenti in materia di brevetto. ART. 7 Dall’attuazione delle attività di cui alla presente convenzione non conseguiranno costi e spese, di qualsiasi tipo, per entrambe le Parti. ART. 8 La tesi realizzate dal dott. Amadei Daniela, Del Bianco Caterina, Gasparini Massimo, Proietti Marco sarà depositata, unitamente a un breve abstract, nell’archivio istituzionale d’Ateneo ad accesso aperto che ne garantirà la conservazione e la pubblica consultabilità, nonché l’adempimento del deposito legale presso le Biblioteche nazionali di Roma e Firenze. Potrà essere concesso, su motivata richiesta del dottorando, un periodo, comunque non superiore a 12 mesi, in cui la tesi non sia consultabile da parte di terzi, ai fini della tutela e sfruttamento economico delle opere dell’ingegno e/o delle proprietà industriali. ART 9 Le attività di studio e ricerca potranno essere svolte dai dott. Amadei Daniela, Del Bianco Caterina, Gasparini Massimo, Proietti Marco, anche presso la sede del Centro Studi Vitruviani, via Vitruvio n. 9, Fano (PU) ART. 10 La presente convenzione entrerà in vigore dalla data della sottoscrizione ed avrà validità fino a gennaio 2015, termine del curriculum Architettura Classica e Studi Vitruviani: Analisi, Rappresentazione, Comunicazione, Tutela della Scuola di dottorato di ricerca in Scienze dell’Ingegneria, Facoltà di Ingegneria Università Politecnica delle Marche, Ancona, al quale i dott. Amadei Daniela, Del Bianco Caterina, Gasparini Massimo, Proietti Marco sono iscritti. Art. 10 Le parti concordano di definire amichevolmente qualsiasi controversia che possa nascere dalla presente convenzione. Nei casi in cui non sia possibile raggiungere in questo modo l’accordo il foro competente è quello di Ancona. ART. 11 La presente convenzione, le cui spese di bollo sono a carico dell’ Associazione Centro Studi Vitruviani, viene redatta in due originali e sarà registrata in caso d’uso, ai sensi delle disposizioni vigenti. Letto, approvato, sottoscritto. Fano, 11-02-2013 Centro Studi Vitruviani IL PRESIDENTE Avv. L.F. Bracci Anselmi Medici Università Politecnica delle Marche IL RETTORE Prof. Ing. Marco Pacetti ……………………..……………………… …………………………... ……………………………………….. ALLEGATO B1 Proposta di Corso di “Project Management” per la Scuola di Dottorato in Scienze dell’Ingegneria Il corso di Project Management fruibile dagli studenti di tutti i curriculum della Scuola di Dottorato in Scienze dell’ingegneria mira a far acquisire un'ampia conoscenza sulle tecniche, sui metodi e sui modelli impiegati per la gestione ed il controllo dei progetti, in modo tale da sviluppare conoscenze e capacità di definizione e formalizzazione del piano operativo di progetto e di tutti i conseguenti strumenti di controllo. Il programma del corso, per un totale di 24 ore di didattica frontale, risulterebbe pertanto articolato nei seguenti punti: • Le strutture di decomposizione del progetto. Le strutture organizzative di progetto. Cenni alle metodologie OPM3 e stage Gate: 4 ore • La tempificazione del progetto con le tecniche CPM e PERT: 4 ore • Critical Chain Project Management. Simulazione Montecarlo applicata alla schedulazione dei progetti: 4 ore • Project Cost Management. Project Risk Management: 4 ore • La gestione delle risorse di progetto: 4 ore • Il controllo dell'avanzamento del progetto: 4 ore ALLEGATO B2 STABILITA’ DI LYAPUNOV E BIFORCAZIONI ELEMENTARI (MAT/05) – Prof. Flaviano Battelli Dottorato di ricerca in Scienze dell’Ingegneria ( 3 Crediti ) Facoltà di Ingegneria - Università Politecnica delle Marche – I Anno Contenuti - Equazioni ordinarie: esistenza, unicità ed esistenza globale. Soluzione fondamentale di sistemi lineari. La matrice fondamentale. Metodo di variazione della costanti arbitrarie. Stabilità di Lyapunov. Criteri di stabilità e di instabilità. Stabilità asintotica. Insiemi omega-limite e alfa-limite di una soluzione e loro proprietà. Stabilità strutturale. Il teorema della varietà centrale. Approssimazione delle varietà centrali. Biforcazione transcritica, pitchfork e nodo-sella. Biforcazione di Hopf. ALLEGATO B3 Denominazione del corso: Economia e Management del Trasferimento Tecnologico Corso di studio: Dottorandi in scienze dell’ingegneria (II anno) CFU: 3 Ore di lezione: 24 Obiettivi formativi: Acquisire conoscenze sulle principali modalità di trasferimento tecnologico in ambito universitario. Acquisire strumenti di analisi e gestione dei processi di valorizzazione dei risultati della ricerca sul mercato, con specifico riferimento all’avvio di nuove imprese. Conoscere i servizi e le strutture di supporto ai processi di trasferimento tecnologico e alla creazione d’impresa presenti nell’Ateneo e in ambito regionale e nazionale. Programma: Il corso si prefigge lo scopo di analizzare i principali meccanismi di trasferimento tecnologico tra università e impresa. Nello specifico verranno analizzate le seguente tematiche. • La costituzione di spin-off accademici e di start-up, come strumenti di valorizzare sul mercato dei risultati della ricerca accademica. Saranno esaminati sia aspetti relativi all’iter burocratico di costituzione, sia alle modalità di avvio e di gestione che favoriscono il successo delle nuove iniziative. • L’attività di brevettazione. Saranno illustrati i principali aspetti relativi alla concessione di brevetti in ambito nazionale e internazionale e alle successive fasi di valorizzazione sul mercato. • I contratti di collaborazione tra università e impresa. Saranno esaminate le diverse forme di relazione contrattuale fra università e imprese nelle attività di ricerca condivisa e su commessa, con specifico riferimento alle problematiche di gestione della proprietà intellettuale. Testi di riferimento: Il materiale didattico sarà indicato al momento del corso, anche in funzione del livello di preparazione e degli specifici interessi dei partecipanti. ALLEGATO B4 METODI QUANTITATIVI PER PROBLEMI DI OTTIMIZZAZIONE DISCRETA (MAT/09) – Prof. Fabrizio Marinelli Dottorato di ricerca in Scienze dell’Ingegneria ( 3 Crediti ) Facoltà di Ingegneria - Università Politecnica delle Marche – I Anno Contenuti - Problemi decisionali, ottimizzazione discreta e combinatoria Teoria dei grafi Programmazione lineare (PL) e programmazione lineare intera (PLI) Tecniche di modellazione per la PL/PLI Complessità computazionale Algoritmi enumerativi e poliedrali per la PLI Applicazioni: modelli e algoritmi di ottimizzazione su reti, modelli e algoritmi per problemi di scheduling e routine - Il problema del commesso viaggiatore: modelli, algoritmi euristici e approssimati. ALLEGATO B5 METODI E STRUMENTI DI RAPRESENTAZIONE DI PROCESSI Corso per la Scuola di Dottorato in Scienze dell’Ingegneria - Sede di Ancona Descrizione (Finalità) del Corso Il corso si propone di fornire una panoramica dei metodi formali e degli strumenti adatti per la rappresentazione di processi. In questo contesto, per processo si intende un’attività complessa, caratterizzata da specifiche iniziali, vincoli temporali e tecnici, finalizzata al raggiungimento di uno specifico obiettivo. I metodi formali di rappresentazione di processo permettono di suddividere azioni complesse in un insieme di fasi più semplici e consentono di definire i flussi di informazione ed i vincoli temporali esistenti tra le diverse fasi. Gli strumenti informatici di rappresentazione e gestione dei processi costituiscono la versione computerizzata dei metodi formali e permettono di velocizzare la definizione dei modelli e di controllarne automaticamente la correttezza formale. Obiettivi Alla fine del corso, lo studente dovrà essere in grado di eseguire analisi di processi finalizzate all’individuazione ed alla soluzione dei suoi aspetti critici. Lo studente dovrà essere in grado di usare gli strumenti formali e computerizzati di rappresentazione e gestione di processo per modellare il processo esistente (modello As-Is); dovrà quindi essere in grado di condurre un’analisi critica del processo rappresentato, al fine di proporne una versione migliorativa (modello To-Be). Programma Metodi formali di rappresentazione di processo: diagrammi IDEF0, IDEF3, Gantt Strumenti computerizzati di rappresentazione e gestione di processo: Microsoft Visio, Microsoft Project ALLEGATO B6 PROGETTARE LA RICERCA: i progetti europei (24 ore/3 CFU) Docente: Prof. Nicola Paone (n.paone@univpm.it) Programma del Corso 1 La ricerca europea 1-a Programmi Quadro. 1-b Gli strumenti di finanziamento alla ricerca. 2 Il ruolo dell’industria nei Programmi Quadro. Le piattaforme tecnologiche 3 I passi nella preparazione di un progetto 3-a analisi della Call e del Workprogramme 3-b definizione degli obiettivi 3-c definizione del partenariato 3-d definizione dell’impatto 3-e il programma di lavoro 3-f stato dell’arte 3-g il budget e le risorse 4 La valutazione dei progetti 5 Le azioni per la Mobilità dei ricercatori (Marie Curie actions) 6 La gestione amministrativa/finanziaria 6-a La rendicontazione tecnica 6-b La rendicontazione finanziaria 7 La conduzione e il progresso del progetto. I meeting di progetto 8 Esempi di progetti. 9 La protezione della proprietà intellettuale 10 Strumenti della ricerca bibliografica